Askoll Pure e l’Acquariofilia Facile
Per prima cosa disattiveremo il Rolling Filtration System.
Per farlo, basta premere i due pulsanti sul coperchio per tre secondi.
Non ci serve una manutenzione programmata del filtro e nemmeno una sostituzione periodica del materiale filtrante.
Le spugne, ad esempio, non le cambieremo mai: sono piene di preziosissimi batteri, indispensabili per il ciclo dell’azoto.
Quando, aprendo lo sportellino posteriore, vedremo l’acqua scorrere sopra le spugne, invece di scendere al livello sottostante, sarà il momento di procedere con la pulizia.
Raccoglieremo in una bacinella un po’ di acqua dell’acquario, toglieremo le spugne dal loro alloggiamento e le strizzeremo nella bacinella, per poi rimetterle al loro posto.
È meglio strizzare una sola spugna per volta. Quando l’acqua scorrerà sopra la prima spugna, basterà strizzarla e mettere al suo posto la seconda (e la terza al posto della seconda, nel modello XL che ha tre spugne); infine, metteremo la spugna strizzata nell’ultimo alloggiamento.
Ovviamente non toccheremo mai i cannolicchi: ci dimenticheremo semplicemente di averli.
Elimineremo la resina anti-nitrati, inutile in un plantacquario: i nitrati sono un prezioso nutriente per le piante.
Stessa sorte toccherà ai carboni attivi, che catturano i chelanti e quindi anche gli oligoelementi necessari per le piante. Li terremo da parte per eventuali situazioni di emergenza: rimuovere residui di farmaci dopo la somministrazione, ridurre i tannini rilasciati da legni e torba o eliminare sostanze organiche indesiderate.
A questo punto rimarrà un alloggiamento libero da usare a nostro piacimento; è l’ultimo attraversato dall’acqua prima di tornare in vasca.
Alcuni, considerato lo scarso volume di cannolicchi, ne hanno aggiunti mettendoli nei sacchettini delle resine e dei carboni attivi.
Altri hanno preferito lasciarlo libero e utilizzarlo per la fertilizzazione (è l’ideale per metterci degli stick NPK o un pezzo di osso di seppia).
La scarsità di cannolicchi, non rappresenta un particolare problema. L’azione biologica del filtro sarà ridotta rispetto al normale, ma stimolerà una più rapida maturazione dell’intero acquario.
Ovviamente non useremo il Roboformula. Questo accessorio rilascia una miscela che contiene glutaraldeide, un disinfettante per uso ospedaliero. Questa sostanza da un lato debella le alghe e fornisce carbonio alle piante, ma dall’altro danneggia la preziosa flora batterica.