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Costruzione dell’impianto: seconda parte

A questo punto dobbiamo realizzare il secondo tappo, per l’altra bottiglia.

Per prima cosa, ci serviranno due fori ravvicinati, di nuovo con la punta da 6 mm.
Mostro il risultato nella foto qui sotto:

tappo con due buchi

In uno dei due buchi, facciamo passare il tubo che fuoriesce dalla prima bottiglia, quella appena realizzata.

Con la medesima tecnica costruttiva, illustrata precedentemente, inseriamo nel tubicino un tassello tagliato fino a farne scomparire le alette, e tiriamo con forza per fissare il tubo al tappo.
Anche in questo caso, con la punta da 2mm, andiamo con il trapano ad aumentare l’apertura all’interno del tassello appena fissato.
Soffiamoci dentro per verificare l’uscita dell’aria dall’altro capo del tubo.

Tagliamo quindi nuovamente un pezzo di tubo abbastanza lungo, per arrivare dal tappo al fondo della bottiglia, e applichiamolo alla parte di tassello scoperta

tappo con fisher e tubo

Abbiamo quindi ottenuto un unico spezzone di tubo, che attraversa i due tappi, arrivando dal fondo di una bottiglia all’altro.
Adesso armiamoci di taglierino… Nel tubo appena applicato sul tassello, a una distanza di circa 5 cm dal tappo con due fori, pratichiamo una piccolissima apertura:

tubo bucato
A questo punto, nell’altro foro che abbiamo praticato, facciamo passare il tubo che dovrà andare a immettere la CO2 in acquario, fissato sempre con la tecnica del tassello.

Ecco il risultato finale:

tappo con tubo attaccato

Perfetto, il nostro impianto con nemmeno dieci minuti di tempo è praticamente pronto!

Andiamo quindi a scoprire come produrre la nostra CO2.

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