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Abbinamenti

Spesso e volentieri i commercianti consigliano di inserire le Neocaridina con Guppy, Platy, addirittura Betta o simili; noi lo sconsigliamo.

L’esperienza ci ha insegnato che la coabitazione delle Neocaridina con i pesci non funziona. Nelle vasche dove questi invertebrati convivevano con dei pesci abbiamo osservato un calo delle nascite (dovute alla predazione delle baby), un calo dell’attività in vasca durante le ore di luce (per paura o per stress) e una riduzione della brillantezza dei colori.

Il colore di questi crostacei dipende dallo stato d’animo dell’animale, dalla sua salute e dall’alimentazione. Vasche stressanti condizionano a un punto tale l’animale da schiarirlo quasi completamente. I medesimi gamberetti, posti in vasche senza altri animali, hanno assunto colorazioni molto più accese e sgargianti rispetto a quelle mostrate in precedenza.

Volendo per forza di cose associare qualche pesce, preferiremo gli Endler, nome comune dei Poecilia wingei.

Poecilia wingei var. Black bar
Poecilia wingei var. Black bar

Si potrebbero inserire dei Nanofish, ma suggeriamo di iscriversi al forum e chiedere ai nostri esperti conferme o consigli. L’iscrizione è gratuita, facile e rapida!

Se abbiamo scelto di accoppiare pesci e gamberetti, la vasca dovrà essere delle dimensioni idonee e riccamente piantumata, così da creare ripari e nascondigli per tutte quelle Neocaridina che vorranno cercare rifugio dai pesci.

Vasca fittamente piantumata
Vasca fittamente piantumata

La presenza di gasteropodi non crea alcun problema: dalle Planorbella alle Physa, passando per le Ampullaria, saranno tutti ottimi amici per i nostri gamberi.

Neocaridina davidi e Planorbella durii
Neocaridina davidi e Planorbella durii

Una menzione speciale meritano le cosiddette lumache killer, le Anentome helena: alcuni hanno osservato una loro predazione nei confronti delle Neocaridina.
Per esperienza: se le Neocaridina vengono predate è perché sono malate e/o morenti.

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