Montaggio della valvola
Vediamo ora come montare la valvola appena costruita, su due differenti tipi di impianto: ad acido citrico ed a lieviti.
In entrambi i casi, vi servirà conoscere la mia tecnica costruttiva, che vi consentirà di avere due uscite ermetiche su un singolo tappo.
Non dovrete usare pressacavo, colle, siliconi…semplicemente dei banalissimi tasselli Fischer da 5 mm.
Sistema ad acido citrico
Credo che una valvola di sicurezza, per l’impianto ad acido citrico, sia pressochè inutile, in virtù delle pressioni raggiunte.
In ogni caso, vediamo come montarla su questo sistema, nell’immagine qui sotto:
Come potete notare, bisogna prevedere 2 fori anche nella bottiglia dell’acido (e non uno solo come nella versione originale dell’impianto).
Nel secondo foro, collegheremo la nostra valvola di sicurezza.
Cosa accade, quindi, se la pressione aumenta per una qualsiasi causa, oltre il valore prestabilito?
Lo stantuffo all’interno della valvola di sicurezza sale, comprimendo la molla.
A un certo punto, supera il foro che abbiamo fatto sulla siringa. Abbiamo immediatamente una forte perdita di pressione.
La bottiglia con l’acido libera il gas, fino a quando la pressione non scende tanto da riportare la guarnizione in basso, sotto il valore da noi impostato, ricoprendo il foro.
Questo arresta la perdita di pressione, riportandola sui livelli che consideriamo “di sicurezza”.
Un sistema facilissimo ed efficace, in pieno stile Acquariofilia Facile!
Sistema a lieviti
In questo caso, dovrete montare la valvola sull’unica bottiglia che costituisce l’impianto:
Il principio di funzionamento è sempre il medesimo: se i lieviti producono una sovrapressione, lo stantuffo nella siringa sale, producendo una repentina perdita di pressione.
Automaticamente, senza alcun intervento esterno, la guarnizione si riporterà successivamente al livello di sicurezza, bloccando di nuovo la fuoriscita di gas.
Usando questa valvola di sicurezza, non vedremo mai bottiglie deformate o collassate, che si potrebbero verificare in caso di errori nei dosaggi, oppure dimenticando chiusa l’erogazione in acquario.