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Gli ibridi più diffusi

Perchè è facile che queste due specie si ibridino tra loro? Perchè entrambe provengono dagli stessi areali, dagli stessi ambienti. Infatti entrambi provengono dal Venezuela, una terra ricca di corsi d’acqua dove la vita pullula felice!

Oltre a ciò va detto che l’introduzione nel mercato di «Endler puri» non è stata effettuata in maniera rigorosa; diverse persone, in varie parti del mondo, hanno incominciato a regalare pesci ad amici e parenti creando, in questo modo, una rete infinita di possibili interazioni tra Endler e Guppy.

Gli ibridi hanno quindi due possibili origini:

  1. l’habitat naturale, nel quale l’ibridazione è comune in centinaia di specie (non solo pesci!), specialmente quando avviene una modificazione importante dell’ambiente. Non è quindi soprendente che il fenomeno dell’ibridazione sia avvenuto a seguito delle numerose modificazioni antropiche subite dalla Laguna de los Patos (una delle location originali della specie) fin dal 1975.
  2. La cattività. I primi ibridi, probabilmente, derivano da accoppiamento che gli allevatori hanno fatto, più o meno intenzionalmente, al fine di avere pesci dai colori sempre più sgargianti e appariscenti. Tenendo forzatamente insieme due specie contigue si ottengono necessariamente degli accoppiamenti, una parte dei quali origina una una prole fertile. Una volta avviato questo processo, l’ibridazione continua ad un ritmo accelerato.

Per capire a che punto siamo con l’ibridazione, vi propongo una carrellata degli Endler più diffusi sul mercato.

Dopo ciò che è scritto nell’introduzione non ci stupiremo di scoprire che… sono tutti ibridi, frutto di accoppiamenti tra Endler e Guppy.

Blue Japan

Questo ibrido si caratterizza per il suo colore blu elettrico molto intenso.

Endler Blue japan
Endler Blue Japan (fonte: http://endlerpoeciliawingei.blogspot.com)

La leggenda vuole che, tempo addietro, alcuni pesci siano stati liberati nelle acque di scarico di una centrale nucleare giapponese; e che lì nacque la prima colonia di Blue Japan!
Sarà vero, o si tratta di una leggenda metropolitana?
Ai posteri l’ardua sentenza!

Tiger

I tiger derivano dall’accoppiamento del Poecilia wingei con il Poecilia reticulata con colorazione snake.

Endler Tiger
Endler Tiger (foto di Luca.S)

Ha una colorazione gialla dominante con una macchia nera situata nella parte anteriore del corpo; si tratta di una eredità della famosa «virgola» dei suoi parenti Endler.
Gli allevatori, inoltre, si sono applicati per far emergere il gene Zébrinus, cioè le barre verticali nere.

Reincroci
A sinistra un Tiger reincrociato con Guppy; a destra un Tiger reincrociato con Endler (Some comments on endler’s livebearer, John A. Endler [modificato])

Red Scarlet

Noto (negli USA) anche come «Endler peperoncino», si caratterizza per la livrea color rosso scarlatto.

Endler Red scarlet
Endler Red Scarlet (fonte: http://endlerpoeciliawingei.blogspot.com)

La sua colorazione garantisce un buon contrasto visivo in una vasca piantumata.

Tuxedo

Questi pesci si caratterizzano per la porzione posteriore del corpo in prevalenza nera.

Endler Tuxdo
Endler Tuxedo (fonte: http://endlerpoeciliawingei.blogspot.com)

Il nero è preceduto da una piccola zona arancione; anche la coda presenta due piccole spade arancioni.
I geni di Half Black e Double Sword derivanti dal Poecilia reticulata sono stati trasferiti sul Poecilia wingei.


Tutti questi pesci hanno la forma del corpo tipica degli «Endler puri», ma… non lo sono per niente.
Come abbiamo visto infatti, sono fenotipi che derivano dall’accoppiamento di Endler e Guppy.

In generale questi ibridi vengono classificati in questo modo:

  • F1: indica i discendenti immediati nati dall’accoppiamento di un P. wingei e un P. reticulata. Hanno una forma intermedia tra le due specie parentali, con differenze a seconda della specie paterna.
  • F2: indica l’incrocio di due F1. Questi pesci saranno molto più variabili rispetto ai genitori, coprendo l’intera gamma di fenotipi presenti nei genitori e negli F1.
  • Reincrocio con genitore: in questo caso avremmo l’accoppiamento tra F1 e P. wingei o P. reticulata. La prole sarà intermedia tra F1 e le specie parentali usate per l’accoppiamento.
  • Altri reincroci: fenotipicamente sono simili alla classificazione precedente, ma la corretta identificazione dei pesci esclusivamente visiva è quasi impossibile.
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