E. grandiflorus
E. cordifolius
Questa volta non si tratta della stessa specie, ma le due piante hanno un’importante caratteristica che le accomuna: vanno coltivate solo in acquari aperti, con plafoniera sospesa.
Sarebbe bene che le lampade stessero ad una significativa distanza dall’acqua, almeno 30 cm.
Anche se al momento dell’acquisto sembrano così…
..queste specie sono caratterizzate da steli lunghissimi, con i quali cercano di tenere le foglie sempre fuori dall’acqua.
Lo scopo è ovviamente quello di raggiungere l’abbondante CO2 atmosferica; per questo motivo non richiedono un’erogazione artificiale.
Pur di riuscire nell’intento, riescono a raggiungere altezze a cui noi acquariofili non siamo abituati.
Nei loro habitat, il grandiflorus può arrivare fino a 1 metro…
…il cordifolius fino a 1.20.
In Natura, nessuna delle due riesce a colonizzare l’Amazzonia, ma i motivi non sono noti.
Non hanno infatti alcun problema di adattamento, tollerano valori di acidità fino a pH 6 e temperature fino a 28 gradi.
Tuttavia, il bacino amazzonico sembra un muro, che impedisce alle due specie di incontrarsi.
Il cordifolius viene infatti dal Nordamerica, ma si è propagato verso sud fino al Venezuela.
Il grandiflorus, invece, arriva dal Paraguay, e occupa tutta la zona meridionale del Sudamerica.
Non vanno mai coltivate su terreno inerte.
Sono forse gli Echinodorus che richiedono meno luce, proprio per la loro caratteristica di emergere sempre e comunque.
E’ inevitabile che le foglie si trovino vicino alle lampade, prima o poi.