C
Capacità di carico: capacità di un ecosistema di sopportare gli organismi che lo popolano senza decadere dalle condizioni di equilibrio. In acquariologia, a seconda di ciò a cui si riferisce, indica la quantità massima di quella componente (ad esempio, i pesci o i gasteropodi) che si può ospitare in una determinata vasca.
Caratteristica/parametro chimico: riferito all’acqua, indica la durezza, l’acidità, la presenza e concentrazione di determinati composti o altro.
Caratteristica/parametro fisico: riferito all’acqua, indica la temperatura o, più raramente, la torbidità o altro.
Carico organico: incidenza/quantità dei composti organici (inclusi gli organismi viventi) in un determinato luogo. Ad esempio, inserire un nuovo pesce in un acquario significa incrementare il carico organico complessivo.
Catena alimentare: sequenza nutritiva attraverso la quale il cibo si trasferisce dai produttori a diversi livelli di consumatori in un ecosistema.
Ciclo della materia: negli ecosistemi la materia non è statica ma circola tra viventi e ambienti e viceversa continuamente. Ciò è fondamentale sia per la sopravvivenza delle comunità biologiche, sia per il riciclo della materia inorganica.
Chemioautotrofo: organismo che ottiene sia l’energia sia il carbonio da sostanze inorganiche; produce i suoi composti organici partendo da CO2 senza usare l’energia solare.
Chemioeterotrofo: organismo che ottiene energia e carbonio dalle molecole organiche.
Clade: gruppo di organismi costituito da un antenato singolo comune, e da tutti i discendenti di quell’antenato.
Comunità: insieme degli organismi che vivono insieme e hanno la possibilità di interagire in una determinata area.
Congenerico: organismo che appartiene allo stesso genere di un altro.
Conspecifico: organismo che appartiene alla stessa specie di un altro.
Consumatore: in un ecosistema, qualsiasi organismo che si nutre di vegetali o altri animali.
Consumatore primario: organismo che si ciba solo di vegetali (autotrofi).
Consumatore secondario: organismo che si nutre di consumatori primari.
Consumatore terziario: organismo che si nutre di consumatori secondari.
Consumatore quaternario: organismo che si nutre di consumatori terziari.
Clorofilla: pigmento verde contenuto nei cloroplasti delle piante, delle alghe e di altri organismi fosintetici. Partecipa direttamente alla fase luminosa della fotosintesi.
Cure parentali: complesso delle risorse energetiche, del tempo e dei rischi che un genitore impiega e si assume per prendersi cura della prole.