Adattiamola alle nostre esigenze
Una volta terminata la parte di assemblaggio, passiamo alla «rifinitura».
Nel caso abbiate un filtro esterno, dovrete creare con il seghetto un ritaglio su un lato della plafoniera per il passaggio dei tubi; se avete un filtro interno, invece, vi risparmierete una bella fatica.
Per permettere invece il passaggio del filo elettrico delle lampadine, dovremo prendere il trapano e aprire un foro nella parte posteriore usando la punta da 10 ø.
Con la fresa apriremo anche due fori su un lato corto (serviranno per le ventole) e un altro sul lato opposto; questi fori permetteranno il ricircolo dell’aria, in quanto le CFL scaldano parecchio. Essendo una plafoniera in legno, è fondamentale evitare eventuali surriscaldamenti.
I fori dovranno essere dello stesso diametro della griglia di aerazione; nel caso in cui la fresa abbia un diametro più piccolo, potete limare il foro per renderlo uguale alla dimensione della griglia.
A questo punto spalmeremo la colla su tutto l’interno del coperchio; poi incolleremo l’alluminio Domopak su tutta la superficie: fungerà da ottimo riflettore.
Ora potremo avvitare le ventoline del PC nella parte interna della plafoniera.
Per non far vedere i bordi delle tavole nella parte esterna ho messo dei paraspigoli.
I tagli mi sono venuti male. Se siete esperti, o vi fate aiutare da un esperto, non avrete nessun problema ad avere una buona rifinitura.
