Foglie di Quercia e Castagno
La Quercia e il Castagno sono due degli alberi più comuni del nostro territorio; possiamo trovarli praticamente dappertutto.
Le foglie che fanno al caso nostro, sono quelle cadute dall’albero e già secche, perché hanno già perso tutta la loro clorofilla e si possono utilizzare subito.
Se invece si prendono quelle verdi, e fatte seccare successivamente, bisogna avere la pazienza di aspettare un’essiccazione completa.
In alcuni casi, la clorofilla può arrivare a livelli tossici.
Andrebbero raccolte in luoghi dove l’inquinamento è ridotto al minimo, lontano da strade trafficate o da fabbriche; il rischio di inquinare il vostro acquario è altrimenti molto alto.
La montagna o l’aperta campagna sono luoghi ideali per raccoglierle senza rischio.
La quantità di tannini è abbastanza alta; per un acquario da 60 litri basta una decina di foglie per ambrare discretamente l’acqua.
Ovviamente più se ne introducono e più l’effetto sarà evidente.