Alimentazione
Una volta acquisita la differenza tra tensione continua e tensione alternata, possiamo capire come alimentare questi apparecchi.
Il trasformatore
Un trasformatore si presenta con una struttura metallica alla quale sono avvolti dei fili di rame che formano centinaia o migliaia di circonferenze (chiamato «avvolgimento»).
In un trasformatore possiamo trovare due tipologie di avvolgimenti: un avvolgimento primario, che viene collegato alla fonte di alimentazione, e uno secondario, che viene collegato al carico.
Il trasformatore ha il compito di trasformare il valore del voltaggio di entrata, rendendolo superiore o inferiore in uscita.
Va bene solo ed esclusivamente per carichi in tensione alternata.
Ecco il disegno di un trasformatore.
Sono evidenti i due avvolgimenti, coperti con nastro blu e nastro rosso.
Alimentatore
Un alimentatore è ciò che permette di trasformare la tensione alternata di casa (AC) in tensione continua (DC) e di abbassarla, se necessario, al valore utile per l’apparecchiatura.
Riassumendo…
Se si vuole alimentare un carico (apparecchio elettrico) funzionante in tensione/corrente alternata (AC), occorre un trasformatore; se si vuole alimentare un carico funzionante in tensione/corrente continua (DC), occorre un alimentatore.