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Eurogae ha deciso di modificare il suo mobiletto di supporto per l’acquario. Non ne avete bisogno? Beh, questo articolo è un tale capolavoro che, fossi in voi, un’occhiata la darei lo stesso… 


Ciao a tutti!

Vorrei condividere con voi una mia esperienza: la modifica del mobile che farà da supporto al nuovo acquario.

Il mobile in questione, ciò che resta della mia vecchia esperienza di acquariofilo, è di marca Elos, così come l’acquario originario.
Sia il mobile che l’acquario avevano una base di 120×50 cm.

Il mio attuale acquario è più piccolo; ha un piano di 100×41 cm.
Devo quindi dotare il mobile di un top in melaminico da 120x50x 2 cm; inoltre ho deciso di ascoltare dei buoni consigli e di aggiungere due traverse verticali, in modo di eliminare eventuali flessioni.

Ecco lo stato del mobile prima della modifica.

Mobile originale ELOS

Con l’ausilio del CAD ho cominciato ad elaborare e definire il mio progetto.

CAD Modifica mobile acquario

Markaf kad1

Markaf kad2

 

Materiale occorrente

  • Pannello melaminico color ciliegio 800x1380x25 mm (28 € da Leroy Merlin);
  • listello abete 20x20x2000 mm (2,49 € da Leroy Merlin);
  • vite testa svasata brunita 4,2×30;
  • vite testa svasata brunita 4,2×40;
  • vite testa svasata brunita 4,2×60;
  • spine in legno 8×15;
  • colla alifatica o vinavil.

Dopo essermi fatto tagliare tutti i pannelli necessari come da disegno, mi sono armato di righe, squadre, metro, ecc. per segnare tutte le scantonature, da realizzare con il seghetto alternativo e la carta vetrata (per la finitura).

Piano mobile acquario

Dopo serate di duro lavoro passate in cantina, è giunto poi il momento dell’assemblaggio in casa.

Vista dall'alto mobile acquario

L’ultimo elemento è stato il top in melanimico.

Mobile acquario quasi finito

Ed ecco il risultato finale.

Mobile acquario risultato finale Che ne dite… faccio bene ad essere soddisfatto del lavoro svolto?

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Per qualsiasi dubbio la sezione Bricolage del nostro forum Acquariofilia Facile vi aspetta.

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