Costruzione del filtro
- Prendiamo la spugna e tagliamola, sagomando un parallelepipedo di 10x4x4 cm.
Con un po’ di abilità, da una sola spugna riusciremo a ricavarne due della misura voluta.
- Tagliamo due pezzi di tubo da circa 6 cm, che inseriremo nella spugna. Con il trapano e la punta da 6 mm pratichiamo diversi fori per aumentare la portata di aspirazione.
- Con le forbici tagliuzziamo l’interno della spugna per la lunghezza, in modo da creare l’alloggio per il tubo.
- Inseriamo un gomito nel tubicino.
- Ripetiamo questa operazione due volte, in modo da ottenere due spugne di aspirazione e due gomiti inseriti nei tubicini.
- Ora uniamo i due gomiti con i tubicini forati al giunto a T.
Per farlo agevolmente prendiamo l’accendino e riscaldiamo un’estremità dei gomiti facendo attenzione a non bruciarli; una volta ammorbiditi inseriamo il giunto a T ed aspettiamo che si raffreddino.
- Prendiamo il terzo gomito e lo foriamo all’estremità con la punta da 2,5 mm; quindi innestiamo la cannuccia.
- Tagliamo il tubo di mandata principale, per poi introdurlo nell’uscita rimasta libera del giunto a T (utilizzando ancora l’accendino).
Poi inseriamo il gomito nel tubo di mandata e regoliamo la cannuccia in modo che arrivi all’imboccatura della T. In questo modo l’aria dell’aspiratore risalendo risucchierà l’acqua verso l’alto.
- Una volta prese le misure, introduciamo il gomito e la struttura del filtro sarà terminata.
- Infiliamo quindi le due spugne preparate in precedenza e mettiamo il tutto in acquario.
- Colleghiamo quindi il tubicino dell’aereatore all’imboccatura della cannuccia rimasta libera; una volta azionato l’aeratore il nostro filtro ad aria inizierà a gorgogliare filtrando l’acqua.
Facile, no?
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