Cos’è Arduino?
Arduino è una specie di micro computer programmabile. È stato inventato nel 2003 da ingegneri dell’Interaction Design Institute di Ivrea ed è diventato in fretta molto amato da tutti gli appassionati di elettronica fai da te. Sul sito di Arduino e in giro per la rete troverete innumerevoli progetti basati su questa piattaforma.
Poiché in rete è facile trovare una gran quantità di tutorial e documentazione su Arduino, qui riprendiamo solo i concetti che ci serviranno per questo progetto.
Abbiamo detto che Arduino è un micro computer. Per la precisione, si tratta di un piccolo circuito stampato, con al centro un «microcontrollore» (un componente elettronico che racchiude un microprocessore e una memoria).
Questo micro computer si interfaccia con il resto del mondo attraverso una porta USB e dei piedini (detti in gergo pin).
Esistono diversi tipi di Arduino; per la nostra centralina useremo una versione piccola: l’Arduino nano.
Come si vede in foto, al centro del circuito abbiamo il microcontrollore; a sinistra la porta USB. Vediamo anche, tutto attorno, i numerosi pin.
Notiamo anche che l’Arduino nano arriva con i piedini non saldati al circuito stampato; quindi ecco che bisogna subito mettersi a saldare!
Per questa operazione occorre prendere una breadboard (ovvero una piastrina millefori di prototipaggio), infilare i piedini, appoggiarci sopra l’Arduino, e saldare tutti i piedini (tranne il gruppetto di 6 a destra nella foto precedente, che non ci servirà per questo progetto).
Per programmare il nostro Arduino avremo bisogno di un computer e di una applicazione specifica: l’Arduino IDE, che potete scaricare gratuitamente dal sito di Arduino.
Può essere utile anche installare, sul nostro computer, l’applicazione Fritzing (disponibile sul sito fritzing.org), che permette di disegnare facilmente progetti Arduino come quelli che vedrete in questo articolo.
Per collegare il computer al nostro Arduino Nano, ci servirà un cavo USB con un connettore del tipo USB Mini-B.
