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Sali per «ricostruire l’acqua»

Tra i vari «prodotti miracolosi per acquariofilia» ci sono anche i sali per «ricostruire» l’acqua.

Secondo le aziende per acquariofilia, l’acqua di rete non va bene per gli acquari perché contiene:

a) metalli pesanti;
b) carbonati e bicarbonati di calcio.

Abbiamo già commentato la presenza di metalli pesanti in acqua.

Per quanto riguarda carbonati e bicarbonati di calcio, basti sapere che il calcio è il terzo elemento più richiesto dalle piante, dopo azoto e potassio.

Per questo motivo, talvolta, lo dobbiamo aggiungere inserendo in acqua un osso di seppia (carbonato di calcio).

Gli utenti di AF sanno che possono usare l’acqua di rete.
Basta lasciarla «stabulizzare» (cioè riposare) 48 ore perché il cloro evapori completamente.
Nel caso in cui ci sia troppo sodio basta «tagliarla» con acqua demineralizzata.
Se ancora non basta possiamo utilizzare l’acqua in bottiglia.
Se le durezze sono troppo basse possiamo alzarle aggiungendo carbonato di calcio (usando un semplice osso di seppia), solfato di magnesio (quello del PMDD) o bicarbonato di potassio, a seconda di ciò che manca.

Ok, ma chi ha un’acqua di rete che, come dice FedericoF, «fa schifo alle nutrie»? Se è proprio inutilizzabile, possiamo solo comprare ettolitri di acqua in bottiglia?

Ettolitri di acqua in bottiglia
Ettolitri di acqua in bottiglia

Ovviamente i sali possono essere un’alternativa, ma è bene riflettere sulla loro composizione.
Alcuni di questi sali, ad esempio, aggiungono (al posto dell’innocuo calcio) sodio o zolfo in eccesso.

Ecco la composizione di due di questi prodotti, potete verificare voi stessi…

Composizione dei sali Dennerle ReMineral+
Dennerle ReMineral+
Composizione dei sali Seachem Equilibrium
Seachem Equilibrium

Notate la sproporzione tra sodio e potassio in questo prodotto (oltre alla quantità di sodio):

Proporzione tra i vari elementi nei sali JBL AquaDur Plus
JBL AquaDur Plus

Esistono anche i sali che non contengono sodio, ad esempio i Vimi; purtroppo la loro composizione esatta non è disponibile.

Sali Vimi Reminamin
Vimi Reminamin

Utilizzando sali senza (o con poco) sodio il problema sarebbe risolto?
Sì.
Tuttavia, poiché contengono calcio, magnesio e talvolta anche potassio, è bene tenerne conto quando si fertilizza (come d’altronde già facciamo utilizzando l’acqua di rete).

In buona sostanza: se dobbiamo proprio comprare dei sali, cerchiamo almeno di farlo con cognizione di causa, senza comprare i primi «GH e KH plus» che ci capitano tra le mani.
E ricordiamo che gli elementi aggiunti con i sali vanno equilibrati con quelli della fertilizzazione.

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