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Esiste un pesce tanto diffuso e tanto sconosciuto quanto il pesce rosso (Carassius auratus)? Con questo articolo vorremmo contribuire a farlo conoscere meglio… e a far sì che sia meglio accudito.


Il Pesce Rosso (Carassius auratus) rappresenta per molte persone il primo contatto con il meraviglioso mondo dell’acquariofilia.
E’ sufficiente pensare a quanti, da bambini, hanno vinto un pesciolino rosso ad una fiera di paese, l’hanno allevato in una semplice bacinella con tanto amore, ed hanno tentato di accudirlo al meglio ma non conoscendone le reali necessità.

Ho deciso di scrivere questo articolo spinto dal desiderio di far conoscere veramente il Pesce Rosso, la sua antichissima storia, le sue caratteristiche anatomiche e alcune tra le tantissime varietà selezionate dall’uomo nel corso di centinaia di anni.

L’allevamento selvaggio degli ultimi decenni, nonchè i continui incroci tra varietà diverse, senza alcun rispetto per le forme e gli standard riconosciuti in Asia, hanno reso questo animale un pesce bistrattato e reperibile quasi ovunque a prezzi contenuti.

Pesci rossi a coda doppia (eteromorfi)
Pesci rossi a coda doppia (eteromorfi)

Gli è stata quindi affibbiata l’etichetta del pesce “senza pretese“, “da quattro soldi“, “che non muore mai“, un pesce che non meriterebbe neanche un acquario tutto per se!

Ma è davvero cosi? Vi invito a scoprirlo insieme a me nel seguito del testo.
Ma soprattutto, vi esorto a venire a parlarne sul forum, dove la registrazione è gratuita e semplicissima.

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