banner

Somministrazione dell’azoto

Cerchiamo di capire ora in quali modi possiamo somministrare azoto alle piante del nostro acquario.

Ogni metodo ha pro e contro e può essere più o meno adatto al nostro ambiente.

Urea

Si trova facilmente nei consorzi agrari ad un costo irrisorio.
Il problema è che le confezioni più piccole sono da 5 kg…

Sacco da 50 kg di urea
Sacco da 50 kg di urea…

Non è rilevabile dai test. Non possiamo sapere quanto azoto abbiamo messo nell’acquario fino a quando non si trasforma in ammonio, nitriti e nitrati.

Ci mette una decina di giorni a scomporsi. Questo significa che rilascia ammonio gradualmente e non immediatamente. Ottimo, se abbiamo bisogno di una somministrazione di azoto lenta e costante; non va bene se abbiamo un bisogno immediato a cui rimediare.

Rilascia CO2 in acquario. Alle piante può solo far piacere…

1 grammo di urea in un acquario di 100 litri rilascia teoricamente 20 mg/L di nitrati. Teoricamente, perché il processo di trasformazione dell’urea in nitrati è, come abbiamo detto, piuttosto lungo; e nel frattempo ammonio e nitriti possono essere assorbiti dalle piante.

Se abbiamo bisogno di inserire in acquario soltanto azoto, l’urea è probabilmente il metodo migliore.

Nitrato di ammonio

Come l’urea, anche il nitrato di ammonio (NH4NO3) si può acquistare facilmente nei consorzi agrari, a poco prezzo ma in quantità impegnative.

Sacchi da 500 kg di nitrato di ammonio
Sacchi da 500 kg di nitrato di ammonio…

Il nitrato di ammonio è composto da un gruppo ammoniacale e da un gruppo nitrato, quindi fornisce azoto in queste due forme. La prima, come sappiamo, immediatamente disponibile per le piante; la seconda come scorta.

Un grammo di nitrato di ammonio in un acquario da 100 litri aggiunge circa 7,53 mg/L di nitrati, ma anche 2,07 mg/L di ammonio che, se fossero convertiti interamente in nitriti, farebbero aumentare questi ultimi di 5,58 mg/L.
Come avrete capito, c’è il rischio di avere dei nitriti nell’acquario; chi non è esperto, quindi, gli preferirà l’urea.

Solitamente, il nitrato di ammonio per uso agricolo non è particolarmente puro.

A contatto con l’acqua il nitrato di ammonio produce una reazione endotermica, cioè assorbe calore dall’ambiente, raffreddandosi.

Busta di ghiaccio istantaneo
Ghiaccio istantaneo

Nei sacchetti di «ghiaccio istantaneo» per uso sportivo o medico sono contenuti pochi grammi di nitrato di ammonio e dell’acqua, separati da una membrana. Schiacciando il sacchetto si rompe la membrana, i due componenti entrano in contatto e producono un immediato raffreddamento del composto.

Il nitrato di ammonio è la base per numerose miscele esplosive. Il basso costo e la facile reperibilità hanno fatto sì che l’acquisto di grossi quantitativi di questo materiale sia ritenuto sospetto di azioni terroristiche (Regolamento UE n. 38/2013).

Omino Lego terrorista islamico

La stessa cosa vale per il nitrato di potassio (vedi sotto).

Per abbassare il suo potere detonante viene spesso addizionato con calcare o gesso; in questo modo, però, si abbassa anche la percentuale di azoto del prodotto.

Nitrato di potassio

… detto anche salnitro.
Esatto, quello delle inflorescenze bianche sui muri umidi, usato anche in norcineria.

Un grammo di nitrato di potassio (N-K 13-46) in un acquario da 100 litri aggiunge circa 5,75 mg/L di nitrati e 3,82 mg/L di potassio.

banner

Pur essendo un nitrato, viene usato come integratore di potassio nel PMDD.

Infatti, solitamente, inserendolo in acquario i nitrati… si abbassano!

Nitrato di potassio
Nitrato di potassio

Preferiremo quindi altri metodi per inserire azoto in acquario, utilizzando questo prodotto solo per integrare potassio.

Nitrato di calcio

Il nitrato di calcio [Ca(NO3)2] si produce industrialmente per reazione tra carbonato di calcio e acido nitrico.

Nitrato di calcio
Nitrato di calcio

Questo significa che, con questo prodotto, non solo forniremo azoto nitrico all’acquario ma alzeremo anche GH grazie al calcio.

Con un grammo di nitrato di calcio in un acquario da 100 litri forniremo 5,25 mg/L di nitrati e 1,7 mg/L di calcio.

Nitrato di magnesio

Ecco la formula del nitrato di magnesio: Mg(NO3)2.

Nitrato di magnesio
Nitrato di magnesio

Con un grammo di nitrato di magnesio in un acquario da 100 litri forniremo 4,83 mg/L di nitrati e 0,95 mg/L di magnesio, grazie ad esso si alzerà anche il GH.

Nitrato di sodio

Il nitrato di sodio è il composto dell’azoto più diffuso sulla terra.

È detto «nitro del Cile» a causa della grande disponibilità di questo minerale nel sottosuolo del paese sudamericano.

È l’integratore di azoto proposto dalla Brightwell Aquatics.

Brightwell Floringro
Brightwell Floringro

Ha la seguente formula: NaNO3.

In acqua si ionizza in questo modo:

NaNO3 → Na+ + NO3

Un grammo di nitrato di sodio in un acquario da 100 litri fornisce 7,295mg/l di nitrato (NO3) e ben 2,705 mg/L di sodio (Na+).

Poiché siamo sempre attenti ad avere in acquario livelli contenuti di sodio, sconsigliamo di utilizzare il nitrato di sodio come integratore di azoto.

Fosfato monoammonico

La formula del fosfato monoammonico è (NH4)H2PO4.

Fosfato di ammonio
25 kg di fosfato di ammonio…

Nel caso possa interessare a qualcuno, Diana Walstad lo usa.

Inserendo 1 grammo di fosfato di ammonio in un acquario di 100 litri avremo circa 12,4 mg/L di nitrati (NO3) e circa 6,37 mg/L di fosfati (PO43-). Possiamo quindi usare questo prodotto per integrare fosfati ma, se abbiamo bisogno di inserire azoto, preferiremo l’urea.

Ammoniaca

Negli Stati Uniti è frequente l’uso dell’ammoniaca per uso domestico in fase di avviamento dell’acquario. L’ammoniaca che troviamo nei supermercati non è pura, ma diluita in acqua; in realtà la sua percentuale va dal 5% al 25%.

Flacone di ammoniaca
Flacone di ammoniaca

L’ammoniaca, come abbiamo detto, è tossica; anche diluita.

Inserita in un acquario con un’acqua leggermenta acida acquista ioni H+ diventando ammonio. Se l’acqua è neutra o leggermente basica, però, questa reazione non avviene. Va anche considerato che, sottraendo ioni di idrogeno all’acqua, ne alza il pH rendendola più basica.

Oltre a questo, l’ammoniaca rende poco gestibili i nitriti.

È vero che in un acquario in maturazione in pesci non dovrebbero esserci, quindi non potrebbe comunque nuocere alla fauna.
Va però anche detto che, in fase di maturazione, i batteri non hanno solo bisogno di azoto, ma anche di materia organica.
Inoltre l’ammoniaca può favorire la comparsa di alghe filamentose.

Cifo AZOTO

Ovviamente possiamo somministrare azoto anche con prodotti per floricultura, ad esempio il Cifo AZOTO.

Cifo Azoto
Cifo Azoto

Ne abbiamo parlato qui.

Il Cifo AZOTO contiene il nostro nutriente in tre forme: ureico (15,0%), ammoniacale (7,5%) e nitrico (7,5%).

L’ammoniacale è disponibile immediatamente per le piante; quello nitrico è di riserva.
L’azoto ureico ci metterà del tempo per diventare ammonio e poi nitrito (rilasciando CO2); sarà quindi disponibile qualche giorno dopo la somministrazione.

Essendo molto concentrato, consigliamo di dosarlo in gocce. Per sapere quante possiamo utilizzare il nostro Calcolatore di fertilizzanti.
Ad esempio, 10 gocce di Cifo AZOTO (circa 0.4 mL)  in un acquario di 100 litri apporteranno 6,9 mg/L di azoto totale, dei quali: 1,67 mg/L di azoto ureico; 0,47 mg/L di nitrato di ammonio; 3,8 mg/L di nitriti; 1,7 mg/L di nitrati.

Un altro suggerimento è quello di somministrare questo prodotto ad intervalli di circa una settimana. Questo intervallo di tempo permette all’azoto di compiere tutte le transizioni ed evita pericolosi accumuli di nitriti.

Stick N-P-K

Come abbiamo imparato da questo articolo, possiamo somministrare azoto anche con gli stick N-P-K.

Stick N-P-K Compo
Stick N-P-K Compo

N-P-K significa che questi stick non apportano solo azoto (N), ma anche fosforo (P) e potassio (K), oltre ad altri elementi indicati in etichetta.

Composzione Stick Compo

Ad esempio, uno stick 13-6-10 Compo rilascia (gradualmente): 25 mg di ammonio, 380 mg di urea (che insieme equivalgono a 520 mg di nitrati), 72 mg di fosfato e 75 mg di potassio, oltre a magnesio, rame, ferro…

Come per il Cifo AZOTO, contiene azoto in diverse forme. L’azoto ammoniacale è immediatamente disponibile per le piante; quello ureico resta di scorta.

Detriti

Come? Si, proprio detriti. Materiale organico in decomposizione: foglie morte, deiezioni, cibo in eccesso…

Pulizie sott'acqua

Questo materiale organico, decomponendosi, rilascia azoto.
In un acquario «senza filtro», nel quale le piante non devono competere con i batteri del filtro, non è necessario aggiungere altro azoto: quello ottenuto dai detriti è sufficiente.


Dopo questa rassegna, spero utile, non mi resta che invitarvi ad iscrivervi gratuitamente sul nostro forum per scambiare informazioni ed esperienze.

Ringrazio Lucazio00 per la consulenza tecnica.

banner
1
2
Articolo precedenteAllestiamo un acquario: è facile!
Articolo successivoIl carbone attivo in acquario