banner

Vincitore del “XXI Concorso Acquari” di Acquariofilia Facile

Panoramica acquario amazzonico Il mio amazzonico avviato il 1 Gennaio 2006 con continue piccole evoluzioni del layout fino ad arrivare a quello che vedrete oggi in foto.

La vasca misura 70*40*45 ed è aperta.
Poggia su un muretto tra cucina e corridoio/sala.
Sotto al muretto c’è una mensola e la ciabatta elettrica con i timer. A lato del muretto c’è spazio per la bombola ricaricabile della CO2 da 5kg e il filtro esterno. Tutti i cavi elettrici passano attraverso il muretto da un buco che ho ricavato sul lato dello stesso.
Appesi al muro gli attrezzi del mestiere; forbici e pinze.

Area tecnica

Area tecnica

Sistema di filtraggio

Filtro esterno Eheim Classic 350 caricato con spugna larga, bio balls, cannolicchi, torba (80 gr circa) e lana di perlon.

Sistema di illuminazione

L’illuminazione è affidata ad una plafoniera 4x 24W T5 tutti a 6.500K.
Fotoperiodo 10 ore.
La plafoniera è appesa al soffitto e tramite un sistema tipo carrucola è possibile alzarla da un lato per la manutenzione in vasca.

Sistema carrucola plafo

Altri accessori

In vasca c’è un riscaldatore da 150W, e il diffusore della CO2.

Allestimento

Il fondo è composto con ADA Amazionia.
Per quanto riguarda gli arredi c’è una rocciata che percorre la vasca longitudinalmente e varie radici sia emerse che sommerse.

Manutenzione

La manutenzione è minima, quindi cambi d’acqua molto distanziati tra loro e nessuna sifonatura del fondo. Rabbocco con acqua di rubinetto.

Fauna

L’acquario è nato per ospitare solo un folto gruppo di Cardinali (circa 20) e qualche Otocinclus (circa 10). Ultimamente ho aggiunto una coppia di Apistogramma macmasteri.

Fauna

Fauna

Fauna

Alimentazione

Non alimento i pesci con vivo o surgelato, ma fornisco loro una dieta abbastanza varia composta a rotazione da micro granuli della Hikari, Chironomus liofilizzati, tabs da fondo alla spirulina, Ficcomix SHG e Tubifex SHG. Un paio di giorni a settimana dieta.

Flora

Volendo ricreare il più fedelmente possibile il biotopo scelto non ci sono molte piante in acquario, solo Helanthium Tenellum e Hydrocotyle leucocephala ed Egeria densa con una bel tappeto di galleggianti composto da Limnobium e Phyllanthus fluitans.

Ultimamente ho sviluppato molto la parte emersa con le sole radici a mollo. Questa è composta da Pothos, Ophiopogon japonicus ‘Nana, Hemigraphis colorata, e Anubias Nana. Tutte incollate, a parte il Pothos alle radici emerse e semiemerse.

Essendo un amante dell’acqua ambrata, oltre alla torba nel filtro, in vasca non mancano mai pignette di ontano, foglie e radici di catappa.

Flora

banner

Flora

Flora

Flora

Fertilizzazione

Per la fertilizzazione, dopo anni di protocollo Seachem, mi sono affidato al PMDD del buon Rox con risultati altalenanti. Forse devo ancora imparare un po’ le dosi e i tempi. Non avendo piante molto esigenti trovo difficile individuare carenze e se ci sono eccessi normalmente vengono assorbiti dalle galleggianti. Insomma, sto ancora sperimentando e imparando.

Somministrazione della CO2

Tramite bombola ricaricabile da 5kg.

Valori dell’acqua

pH 6,5 / KH 5 / GH 7 / NO2 assenti / NO3 sempre abbastanza bassi per via delle Galleggianti e dal Pothos che ciuccia alla grande!

Vista Generale lato cucina
Vista Generale lato cucina
Intrusa
Intrusi…
Intrusa
Intrusi…

Discussione sul forum

Risultato della votazione

banner
Articolo precedenteAzoto – Fertilizzanti per acquario
Articolo successivoUn tuffo nella parte salata – Acquario marino