I muschi
I muschi necessitano di un substrato solido, possibilmente ruvido e poroso; ecco perché i legni e le pietre sono il substrato ideale.
Materiali come il vetro, la ceramica e la plastica, al contrario, non possono essere utilizzati.
Essi necessitano inoltre di una preparazione: vediamola nel dettaglio.
La preparazione
I muschi devono essere sminuzzati alle dimensioni di qualche millimetro.
È importante che i tagli siano perpendicolari all’asse principale; l’ideale è disporre i filamenti di muschio su di un’asse e poi tagliare con un coltello ben affilato per avere un taglio netto a sottili listarelle lunghe 3-4 millimetri.
Le mezzelune e il tritare a più non posso lasciateli al prezzemolo in cucina: nel nostro caso servono solo a rallentare lo sviluppo dei nostri muschi.
Dopo aver preparato i muschi, abbiamo bisogno di un collante che li mantenga adesi al substrato per il tempo a loro necessario per aggrapparsi e svilupparsi.
I collanti che preferisco e che possiamo utilizzare per il nostro scopo sono essenzialmente tre:
- Agar-Agar
Basterà prendere un paio di grammi di agar-agar e scioglierli in un vasetto d’acqua (20 mL di acqua per 1 g di prodotto) riscaldando al microonde per qualche minuto oppure a bagnomaria in un pentolino a circa 70 °C.
Quando, sciogliendosi, l’agar-agar diventerà trasparente, sarà pronto per l’uso. Lasciatelo raffreddare, immergete il muschio, mescolate con un pennello e spennellatelo sui legni e sulle pietre.
L’agar-agar solidifica in fretta, quindi dovrete essere molto veloci a stenderlo.
- Colla di pesce
Viene venduta a fogli. Basterà ammorbidire un foglio in 40 mL di acqua fredda; dopodiché basterà scaldare leggermente l’acqua (massimo 40 °C) per farlo sciogliere.
A questo punto immergeremo il muschio nell’acqua collosa, mescoleremo e poi spennelleremo.
- Yogurt
È il mio collante preferito perché si usa a freddo: i muschi si rovinano meno e non dobbiamo armeggiare ai fornelli.
Basta prendere un vasetto di yogurt bianco, metterne un paio di cucchiai in un vasetto (va bene anche un bicchiere di plastica) e aggiungere un po’ d’acqua.
Mescoleremo fino a ottenere un liquido lattigginoso; a questo punto ci metteremo il muschio e, dopo aver mescolato il tutto, saremo pronti per spennellare.
I collanti, oltre a far aderire il muschio, tratterranno l’acqua e il fertilizzante che nebulizzeremo sui muschi. Lo yogurt è quello che ne ritiene di più, mentre l’agar-agar è quello che ne trattiene di meno.
Anche i muschi necessitano di un’umidità relativa del 70% e di una temperatura di 24-26 °C; pertanto sarà necessario coprire la vasca con della pellicola per evitare un’eccessiva traspirazione.
Anche loro necessitano di 12 ore di luce.