Il bloat: una parola che genera sempre apprensione e paura negli allevatori dei Ciclidi africani, in particolare quelli endemici della “Rift Valley” (la zona dei laghi dell’Africa Orientale: Malawi, Tanganica, ecc.). Vediamo come prevenirlo e curarlo.
Perché tanto timore, anche dai “ciclidofili” più esperti?
Sicuramente perché tra le affezioni che possono colpire i nostri beniamini ha un tasso di mortalità estremamente elevato, quasi del 100% se la malattia raggiunge lo stadio finale.
Il termine “bloat” tradotto in italiano significa “gonfiore”: infatti, uno dei sintomi più evidenti è il grosso rigonfiamento dell’esemplare colpito nella zona addominale.
Possiamo notare nella foto sottostante, che raffigura un Tropheus sp. colpito dal bloat, come la zona addominale sia ipertrofica:
Nei prossimi capitoli ci occuperemo di questa malattia in dettaglio.