Home Allestimento e Aquascaping Allestiamo un acquario: è facile!

Allestiamo un acquario: è facile!

L’illuminazione

In genere l’illuminazione di serie degli acquari è insufficiente per coltivare varie specie di piante in commercio. Questo però non vuol dire che dobbiamo ricreare in casa l’illuminazione di uno stadio di calcio.

Stadio molto illuminato
Suvvia, non esageriamo…

Possiamo sempre pensare di aumentarla in un secondo tempo, oppure orientarci verso piante meno esigenti.

Dal momento che gli impianti specifici per acquari costano normalmente parecchio, una soluzione per integrare o sostituire la luce di serie è quella di utilizzare le normali lampadine CFL: costano molto poco e si trovano in qualsiasi negozio di illuminotecnica e, anche se non sono destinate all’acquariofilia, funzionano molto bene.

CFL aggiuntive nell’acquario di GiuseppeA

Anche i tubi fluorescenti (comunemente chiamati neon), si possono comprare al supermercato.

La differenza tra queste luci e quelle vendute dal vostro negoziante di fiducia è solo una: il prezzo. Solitamente, i prodotti specifici per acquariofilia costano molto più dei loro equivalenti generici. Nell’acquisto di CFL o neon si consigliano quelli di colore «bianco freddo» (sulla confezione è riportata la scritta 6500 K) perché emettono la luce migliore per la crescita delle piante.

In questo articolo potete trovare tutte le informazioni che volete per chiarirvi le idee: Lampade fluorescenti in acquario.

Sempre a proposito di illuminazione, merita una nota particolare la marca Juwel.
Se decidete di comprare un acquario di questa azienda non potrete comprare i neon dal ferramenta, perché Juwel li produce di una misura particolare che non viene prodotta da nessun’altra azienda (a parte Dennerle e JBL).
I neon della Dennerle costano come quelli della Juwel, ma durano di più e alcuni sostengono siano i migliori per le piante.
I neon JBL, invece, costano di più.
Attenzione: non vogliamo far pubblicità positiva o negativa a questa o quella azienda. Semplicemente pensiamo che sia meglio avere queste informazioni prima di acquistare un acquario Juwel, piuttosto che avere sorprese dopo.

Ultimamente sta prendendo sempre più piede la tecnologia LED. Potevamo rimanere indietro? Certamente no! E infatti abbiamo pubblicato l’articolo LED in acquario che li descrive in dettaglio.

Plafoniera LED di Jack Sparrow

Mentre per le CFL o i neon va benissimo utilizzare unicamente quelli a 6500 K, per il LED i risultati migliori si ottengono usando assieme temperature di colore differenti come bianco caldo (3000 K), bianco naturale (4500 K) e bianco freddo (6000-6500 K), magari integrati dal blu e dal rosso.

Anche la qualità dei LED conta molto: maggiore è il rapporto lumen per watt, migliore è la loro qualità; per calcolarlo è sufficiente dividere il valore dei lumen per i watt indicati sulla confezione o sulle specifiche.

Tale rapporto, infatti, può variare da LED a LED in un range che va da 30 a 200 lumen/watt. Possiamo considerare buoni LED quelli che hanno un rapporto superiore ai 70/80 lumen/watt (in pratica lo stesso rapporto delle normali CFL).

Sfortunatamente non tutti i produttori di acquari e plafoniere LED indicano i lumen totali e spesso ci troviamo con un’illuminazione economica ma poco soddisfacente. Per ovviare a tale inconveniente alcuni utenti del forum hanno deciso di fare da sé e sul nostro portale troverete diversi esempi.

Ecco, magari facciamo un po’ di attenzione…

Se avete l’esigenza di aumentare l’illuminazione e non sapete come fare, non preoccupatevi! Sul forum troverete la sezione Bricolage dove sarete seguiti passo passo.

Come ci ricorda il nostro amico della foto però ricordate sempre che stiamo parlando di corrente elettrica.

Se non avete competenze o non siete pratici fatevi sempre aiutare da qualcuno.

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