Home Allestimento e Aquascaping Acquario di biotopo… Ma cos’è un biòtopo?

Acquario di biotopo… Ma cos’è un biòtopo?

Ecozone, ecoregioni e biòmi

«Confini? Non ne ho mai visti, ma so che esistono nella mente di alcune persone.»

In quella frase, Thor Heyerdahl si riferiva ai confini geopolitici, che solo raramente coincidono con quelli naturali.
La biodiversità non conosce distinzioni tra Francia e Germania, tra Perù e Bolivia, tra Malesia e Thailandia.
Dobbiamo quindi abituarci ad una suddivisione del pianeta vista dalla Natura, secondo differenze climatiche e geologiche.

Esistono classificazioni differenti, dovute ad un certo disaccordo tra gli scienziati, ma per comprendere i concetti base non è necessario sottilizzare sui dettagli.
A titolo di esempio, prenderemo le tesi più comunemente accettate.

Questa è una delle mappe con cui vengono comunemente definite le ecozone:

Ecozone della Terra
Ecozone della Terra

Si tratta di 8 aree geografiche vastissime, all’interno delle quali vivono specie molto diverse tra loro.
Apparentemente, si tratta di una distinzione… fatta con l’accetta!
È infatti palese come un Daino non abbia alcuna possibilità di incontrare una Renna.
Tuttavia, possono apparire simili… agli occhi di una Giraffa!

Cerchiamo di capirlo meglio con un esempio.
Ricordate questa attrice?

Scena dal film «Rambo 2 – La Vendetta»

Si chiama Julia Nickson. Divenne famosa interpretando la guerrigliera vietnamita Co Bao in «Rambo 2 – La Vendetta».
In realtà, è probabile che il Vietnam non lo abbia mai visto…
Vive negli U.S.A. E’ figlia di padre inglese e madre cinese.

Come mai i produttori hanno scelto lei per quel ruolo?
Proprio non si trovava, una bella ragazza che fosse davvero vietnamita?
La risposta è semplicissima: hanno pensato che gli orientali “sono tutti uguali” ai nostri occhi, e probabilmente nemmeno un orientale troverebbe grosse differenze tra noi europei.

È pressappoco così che si determina un’ecozona. Si tratta di un territorio in cui è sufficiente un blando legame tra le specie viventi, per definire una area comune.

Tuttavia, per noi che in Europa ci viviamo, appare evidente la differenza tra uno spagnolo ed un norvegese.
Così, entrando più nel dettaglio, si determinano le ecoregioni; queste sono decisamente più numerose delle ecozone.
Ecco una mappa, ben più dettagliata della precedente:

Ecoregioni ed ecozone

È proprio l’ecoregione, quella che viene più spesso chiamata “biòtopo“, nelle discussioni tra acquariofili.
Si tratta infatti di un territorio, più o meno vasto, in cui le condizioni fisiche e chimiche sono relativamente simili, e dove il legame tra le forme di vita è decisamente rafforzato.
Ce ne sono 867, secondo il WWF, da cui ne sono state selezionate 200 di particolare importanza.
I limiti di un’ecoregione dipendono quasi sempre da fenomeni climatici o geologici.

Può capitare che all’interno di un ecoregione ci sia un luogo in cui alcune specie, animali o vegetali, risultino dominanti.
Tali specie formano, solitamente, una comunità “a livello climax”. In Ecologia, si definisce così il raggiungimento di una forte stabilità evolutiva.
Quello è un biòma.

All’interno della comunità di livello climax, l’interazione tra gli esseri viventi ha raggiunto un equilibrio molto avanzato; da questo deriva la loro posizione dominante, rispetto alle altre specie di quell’area.

I confini di un biòma sono legati al territorio su cui la comunità dominante si estende.
È facilmente intuibile come talvolta siano difficili da distinguere, perché spesso coincidono con quelli dell’ecoregione.

Ma la differenza non è nell’estensione: il biòma è un concetto che riguarda la Biologia, mentre l’ecoregione riguarda la Geografia.

Mappa dei biòmi

In acquariofilia, anche il biòma viene talvolta confuso con il biòtopo.
C’è chi allestisce tutto l’acquario con piante di un’unica specie, aggiungendo magari un po’ di muschio o una Cladophora, a fini puramente estetici.
Dopodiché, se ne va in giro dicendo… “Questo sì, che è un vero biòtopo!

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