Abbiamo già un articolo che spiega come inserire i nuovi pesci in acquario.
Per semplificare ulteriormente le cose ho messo a punto un metodo alternativo, molto semplice ma efficace, per acclimatare i pesci alle nuove condizioni.
Questo metodo consiste nell’uso di:
- un tubo per impianti di osmosi inversa lungo circa un metro;
- una calamita per vetri (che probabilmente abbiamo tutti);
- un regolatore per flebo.
Acquistando in farmacia un tubo per flebo dotato di regolatore avremo solo bisogno di una calamita per vetri.
In questo caso toglieremo il deflussore dal tubo perché non ci servirà.
È sufficiente immergere nell’acquario l’estremità libera del tubo e bloccarla con la calamita.
Collegheremo l’altra estremità con il regolatore (nel mio caso ho adattato il diametro con un pezzo del tubo dell’areatore).
A quel punto sarà sufficiente aspirare l’aria presente all’interno del tubo con la bocca (il classico metodo del sifone): l’acqua comincerà a scendere nella vaschetta di acclimatazione.
Attenzione! Per quanto semplice e diffuso, il «metodo del sifone» può metterci in contatto con eventuali batteri patogeni presenti nell’acqua dell’acquario.
L’eventualità, per quanto rara, esiste.
Lo staff e l’autore dell’articolo declinano ogni responsabilità a tal proposito.
Con il regolatore varieremo la quantità d’acqua che passa dall’acquario alla vaschetta.
In questo modo non solo i valori dell’acqua, ma anche la sua temperatura troverà lentamente un equilibrio (a meno che non ci sia una differenza importante tra la temperatura ambiente e quella dell’acquario).
Così, con pochi euro, avremo un impianto semplice ma efficace per acclimatare i nuovi pesci al nostro acquario.
Vi aspetto sul nostro forum Acquariofilia Facile per qualsiasi dubbio o chiarimento necessario.
