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Marcescenza delle Anubias

Non potete dire di essere un coltivatore di Anubias fino a quando non avete affrontato la terribile «marcescenza». Di seguito una guida completa per affrontare questo problema.


L’Anubias è una delle piante preferite dagli acquariofili: poco esigente e molto scenica, soprattutto quando (con molta pazienza) si riesce ad averne un bel tappeto.

Anubias barteri var. nana
Anubias barteri var. nana

Accade di rado, ma capita che questa pianta abbia dei problemi.

Ad un certo punto vediamo qualche foglia galleggiare. Non ci facciamo molto caso. Però poi ne vediamo altre, di foglie.
Allora cominciamo ad osservare la pianta e… notiamo che il rizoma è scuro.

Rizoma marcescente

Lo tocchiamo e si spappola, come se fosse marcio.

Dopo alcuni giorni la marcescenza colpisce anche i piccioli delle foglie, causandone il distacco dalla pianta.

Marcescenza dei piccioli

Che succede?

Purtroppo la nostra pianta è stata attaccata da un fungo chiamato Rhizoctonia solani.

Rhizoctonia solani (lic. Creative Commons)

Si chiama «solani» perché attacca soprattutto le solanacee.

E cosa sono le solanacee? Piante esotiche che non abbiamo mai visto?
Nooo… Ecco un esempio di solanacea:

Esempio di solanacea

Già: la patata è una solanacea.
Altri esempi? Melanzane, pomodori, peperoncini, peperoni…

Purtroppo questo fungo attacca anche le nostre Anubias.

Che fare?

Anzitutto: niente panico. Il Rhizoctonia solani non è pericoloso né per i pesci, né per le altre piante.

Possiamo fare qualcosa per tentare di salvare le Anubias?

Abbiamo tre possibili soluzioni per questo problema.


1) Possiamo fare un tentativo per salvare la pianta attaccata dal fungo.

Estraiamo la pianta e tagliamo la parte di rizoma marcescente.

Sezione di rizoma

Se ne troviamo una parte sana possiamo provare a rimetterla in acqua sperando che si riprenda.

Di solito, però, tutto il rizoma è danneggiato.
Non ci resta che gettare la pianta morente e sostituirla con un’altra.


2) Possiamo provare a salvare la pianta utilizzando del bicarbonato di potassio (KHCO3).
È un ottimo fungicida e la sua efficacia nei confronti del Rhizoctonia solani è dimostrata scientificamente.

Sciogliendosi in acqua, il bicarbonato di potassio innalza il pH; in questo modo disattiva gli enzimi responsabili dell’espansione delle pareti cellulari dei funghi e delle membrane delle loro spore.

Procediamo in questo modo.

Togliamo l’Anubias dall’acquario e mettiamola in una vaschetta; aggiungiamo quindi 10 grammi di bicarbonato di potassio per litro.
Nel giro di una settimana il problema dovrebbe essere definitivamente risolto.

Potremo quindi sciacquare la piantina e riposizionarla nell’acquario.


3) Si è dimostrato efficace anche un fungicida per orticultura, il Previcur della Bayer (grazie ad Elisabeth per la segnalazione).

Previcur Energy Bayer

Procediamo così.

Togliamo la pianta dall’acquario; prima di inserirla in una vaschetta eliminiamo le foglie colpite e le parti marce; aggiungiamo 3 o 4 mL per litro d’acqua e lasciamo la pianta immersa per tutta la notte.

Prima di rimetterla in acquario la sciacquiamo bene sotto l’acqua corrente.


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