Consigli e trucchi per l’aquascaping in stile olandese

21. Molte strade di piante (nello stile di Tom Barr) non sono olandesi.

• Le piante ben tagliate a colori alternati, quasi simili a un arcobaleno, sono uno stile di acquascaping facilmente identificabile.
• Ha le sue origini nello stile olandese, ma non è olandese.
• Quello olandese non ha bisogno di più di una strada di piante.
• Se il tuo acquario è più lungo di 180 cm allora sì, più di una strada di piante va bene.

Un esempio: questo è uno stile ampiamente seguito (e bello), ma non è l’olandese tradizionale; piuttosto, è ispirato allo stile olandese.

22. Rosso-verde, rosso-verde, rosso-verde è lo stile «Fruit Stand» (letteralmente «banco della frutta»), non è lo stile olandese. C’è l’idea, tra coloro che non seguono da vicino lo stile olandese, che alternare strade di piante verdi e rosse sia la chiave dello stile olandese. Invece non lo è. È il reparto della frutta del negozio di alimentari.

Un esempio: le strade alternate di rosso e verde non rendono olandese questo acquario.

23. Non dividere l’acquario con la strada di piante. Una strada che risale direttamente dal fondo vicino al vetro anteriore e arriva fino alla parte superiore della parete posteriore, separa tutto ciò che si trova a sinistra da ciò che si trova a destra. Potresti riuscire a farla franca con una sola strada se hai una vasca da 180 cm o più. Se ne fai più di una il tuo acquario sarà simile a un «banco della frutta».

Un esempio: questa è una strada di piante che va dalla parte anteriore a quella posteriore dell’acquario. Non farlo.

24. Evita un mare di verde chiaro; serve sia il verde chiaro che il verde scuro.

• Questa è un’altra mania personale. Evito spesso piante verde scuro a causa del ridotto contrasto con il fondo ADA Aquasoil. Ma è importante avere piante sia chiare che scure.
• È possibile utilizzare una varietà di muschi, Cryptocoryne, Bucephalandra e Anubias per il verde scuro. Forse Echinodorus opacus.
• Ci sono moltissime piante verde chiaro. Non abusare di loro.
• Ci sono anche alcune nuove piante con colori più freddi, come l’Acmella repens e l’Eriocaulon lineare, che si possono aggiungere alla varietà di colori. Per vedere se funziona, utilizzare il test degli occhi socchiusi o un’immagine in bianco e nero. L’E. lineare è una delle poche piante verdi bluastre che ci sono.

Un esempio: usa muschi e piante verde scuro come questo Echinodorus per separare un cespuglio da un altro cespuglio di verde chiaro.

25. Rimuovi la tecnica. L’eventuale tecnica, come il filtro, deve essere rimossa prima di scattare le fotografie per un concorso. La loro presenza ti costa punti, quindi rimuovete il riscaldatore, diminuite gli effetti, ecc.

26. Evita troppi pesci. Troppi pesci fanno sembrare l’acquario troppo pieno e frenetico. Ho e continuo a commettere questo errore, perché non ho nessun altro posto dove mettere i miei cardinali.

27. Una decina di pesci di una singola specie è il minimo. Uno o due pesci singoli, messi a caso, fanno perdere l’effetto del banco.

28. Usa pesci che nuotano nella parte superiore. I Tetra cardinale amano occupare la parte centrale dell’acquario. Se hai solo cardinali, il livello superiore sembrerà vuoto. È quindi necessario aggiungere pesci che nuotano nella parte alta.

29. Usa anche pesci che nuotano ai livello inferiore. Puoi aggiungere al resto Botia, Corydoras o Ciclidi nani.

Nota di cicerchia80: la nostra è una traduzione letterale, che riporta integralmente il pensiero dell’articolista. Noi consigliamo di tener conto delle esigenze dei pesci e della loro compatibilità con altre specie.

30. Evita la simmetria a tutti i costi.

• Questo è qualcosa a cui devi sforzarti di pensare.
• Dovresti lottare continuamente contro l’impulso di piantare una pianta nei punti focali (Nymphaea lotus o Aponogeton boivinianus) o qualcosa di molto luminoso e colorato come una Rotala macrandra Variegata o una Ludwigia inclinata Pantanal proprio nel centro geometrico dell’acquario.
• Puoi rovinare tutto anche mettendo un grosso cespuglio o una pianta troppo grande al centro.