Home Fai da te Aumento illuminazione Wave Design 120

Aumento illuminazione Wave Design 120

Realizzazione

Prima di entrare nel vivo, con la realizzazione vera e propria, permettememi di  ringraziare l’utente Adolpho, membro di un forum francese.

Ho la fortuna di conoscere bene quella lingua, ho quindi preso spunto da un suo articolo per realizzare questa modifica del mio coperchio.
Senza di lui, probabilmente, non l’avrei realizzata con la stessa facilità.

Cominciamo con un elenco di materiali necessari.

  • 4 cuffie stagne per T5, della Arcadia, acquistate online al prezzo di 16 € la coppia.

    cuffie stagne
    Cuffie stagne ( foto 1 )

  • 2 lampade T5 da 39 W a 6500 K, al prezzo di 6 € cadauna.

    neon T5 della Osram da 39W a 6500k ( foto 2 )

  • 2 ballast elettronici per lampade da 39 W, al prezzo di 11 € cadauno; esistono ballast che permettono di alimentare 2 tubi, ma costano di più.

    Ballast 1 X 39W ( foto 3 )

  • 1 barra d’allumino piatta, 150 x 2 mm, 1 m di lunghezza, acquistata al Brico.
    …Non ricordo il prezzo.
  • 4 clips fissatubo da elettricista, in plastica, da 16 mm… non ricordo il prezzo.

    Fissatubo in plastica

  • 4 bulloni in plastica per fissare le clips alla barra d’alluminio.
  • Cavo elettrico unipolare.
  • 2 spine da 10 A.

Ed ora gli utensili che mi son serviti:

  • un seghetto;
  • una lima;
  • un righello;
  • un trapano;
  • una punta, del diametro neccessario per il montaggio delle clips;
  • forbici da elettricista;
  • un cacciavite;
  • una pinza;
  • una tronchesina.

Passiamo all’installazione…

Ho tagliato, con il seghetto, 2 barrette d’alluminio della lunghezza di 27cm.
Questa lunghezza può variare a piacere, secondo la preferenza sulla disposizione delle lampade da aggiungere.

Sulle barrette ho praticato 4 fori, che serviranno a far passare i bulloni per fissare le clips.

Supporto in alluminio con fori

Consiglio di smussare i bordi delle barrette con la lima, come pure i fori praticati, per evitare di avere bordi taglienti.

Bloccati i fissatubi alle barrette d’allumino, con i bulloni in plastica…

Supporto in alluminio con i fissatubo

…i tubi originali verranno incastrati in quelli più interni, mentre a quelli esterni verranno fissate le lampade aggiuntive.
In sostanza, saranno i tubi già esistenti a sostenere quelli aggiuntivi, senza viti, senza fori e senza collanti sul coperchio.
In caso di ripensamento, sarà tutto facilmente reversibile.

Ho posizionato anche i riflettori, su tutti e quattro.

Vista inferiore della plafoniera
Plafoniera vista dall’alto

Successivamente ho preferito togliere i riflettori; ho incollato una pellicola riflettente sulle alette, disperdendo la luce uniformemente su tutto il fondo dell’acquario.

Le lampade aggiuntive, come dicevamo, possono essere posizionate in modo diverso, secondo le proprie neccessità, per esempio facendo un 3+1 come in questa foto:

Neon aggiuntivi posteriormente

Ecco la plafoniera a lavoro ultimato…

Neon aggiuntivi senza riflettori

…dopo aver tolto i riflettori ed incollata la pellicola riflettente (probabilmente potevo evitarlo, visto che le alette sono di colore bianco).

Occorre prestare attenzione ai tiranti della vasca.
Nella mia ve ne sono due, mentre mi risulta che nei Juwel ve ne sia uno solo.

Cablaggio

Non resta che fare i collegamenti elettrici.
I miei ballast sono stati posizionati all’interno del mobiletto.

quadro elettrico

Ogni ballast alimenta una lampada, per cui l’accensione risulta indipendente.
Se sono predisposti per alimentare 2 tubi contemporaneamente, sarà riportato sulla loro serigrafia.

Se disponete di un vecchio reattore ferromagnetico, i collegamenti elettrici seguiranno lo schema qui sotto:

Schema elettrico

Alle estremità della lampada vi sono i poli da collegare, identificati con i numeri da 1 a 4.
Per il resto…

  • A…………. è Il tubo fluorescente.
  • B…………..è la spina.
  • C,D, E……formano lo starter.
  • F……………è l’elettrodo del tubo.
  • G……………è il reattore.

Se invece abbiamo un ballast elettronico, lo schema sarà leggermente differente.
Comunque, su ogni ballast è serigrafato il circuito elettrico da seguire.

Mostro lo schema di collegamento delle mie lampade, riferito ai ballast che ho utilizzato io:

Shema elettrico T5 realizzato da Specy

Guardando lo schema, penso che il collegamento risulti abbastanza intuitivo.

Grazie all’aumento di potenza, con adeguata temperatura di colore, ho potuto realizzare il mio acquario così come lo volevo.
…E anche con l’aiuto del nostro forum.

Wave Design 120 Amazzonico di Specy

Praticamente, in tutti gli acquari si può modificare il parco luci.
Sul forum di Acquariofilia Facile potrete avere ottimi suggerimenti. Vi ricordo che l’iscrizione è gratis e richiede un minuto.

Exit mobile version