Cosa accade nel filtro
Come abbiamo visto, i Nitrosomonas si annidano sulla superficie del fondo e vicino alle radici delle piante, i Nitrobacter restano in sospensione in acqua e i Nitrospira si annidano nei fanghi.
E nel filtro?
Il filtro è un condominio ultra comfort per i batteri e i vari materiali sono studiati appositamente per favorirne l’insediamento.
Vediamo quindi un elenco di materiali filtranti e dei batteri che li colonizzano.
Spugne a poro aperto
Esistono di varie granulometrie. Hanno una funzione meccanica perché trattengono i detriti più grossolani; e anche una funzione biologica perché favoriscono l’insediamento dei batteri.
Nelle spugne più fini si insediano soprattutto Nitrosomonas e Nitrospira. Se le spugne sono troppo fini potrebbero ospitare delle zone anaerobiche; per questo motivo è opportuno inserire tra le spugne fini altre spugne con granulometrie maggiori, ideali per colonie di Nitrobacter.
Cannolicchi ceramici
Anche di questo materiale esistono di varie tipologie, da quelli classici a quelli con una porosità maggiore tipo «Siporax».
Nei cannolicchi troviamo soprattutto colonie di Nitrospira; in misura minore, di Nitrobacter e Nitrosomonas.
Lana di Perlon
Anche la lana di Perlon ha sia una funzione meccanica (trattenere i detriti) che una funzione biologica (permettere l’insediamento delle colonie batteriche).
La lana di Perlon inizialmente contiene Nitrobacter; quando, con il tempo, si riempie di sedimenti e sostanza organica, prendono il sopravvento i Nitrosomonas e, in misura minore, i Nitrospira.
BioBalls
Si tratta di un supporto per l’insediamento dei batteri introdotto piuttosto recentemente. Ospitano soprattutto Nitrobacter e Nitrospira.
Lapillo vulcanico
Tipico materiale per il fondo, viene talvolta utilizzato anche per il filtro. Accoglie soprattutto Nitrosomonas e Nitrospira se c’è una sufficiente ossigenazione; altrimenti prevalgono i Nitrobacter.
Ghiaia porosa
Ospita soprattutto colonie di Nitrospira e Nitrosomonas.
Alcuni accorgimenti
Ci sono particolari configurazioni del filtro che influiscono negativamente sullo sviluppo dei batteri:
- un filtro troppo compatto: se il materiale nel filtro è troppo pressato i batteri non ricevono una adeguata ossigenazione;
- un flusso troppo veloce: se la portata del filtro è troppo elevata, i batteri non si insediano sui cannolicchi e nelle spugne, e il filtro non matura;
- un filtro non omogeneo, nel quale l’acqua crea zone di ristagno e zone in cui scorre troppo velocemente.
Ringraziamenti
Ringraziamo i moderatori (in particolare Cicerchia80 e Pizza) e gli utenti del forum Acquariofilia Facile per averci aiutato a scrivere questo articolo con le loro esperienze ed osservazioni.